Si chiama Ilias, ha 11 anni ed e’ diventato il sindaco dei bambini di Amsterdam. Il primo che la citta’ abbia mai eletto nella sua storia. E’ stato lo stesso consiglio comunale della capiatele olandese (quello composto da adulti) a decidere che questa nuova figura venisse istituita. Lo scopo e’ quello di rendere la citta’ di Amsteram ”ancora piu’ vivibile e piacevole” per i suoi piccoli abitanti.
Ma cos’e’ un sindaco senza i suoi fidati consiglieri? (si a questa eta’, sono ancora fidati..)
Ecco che ad affiancare il primo cittadino ci sara’ un consiglio di 12 bambini scelti fra le scuole di Amsterdam.
Ma quali sono esattamente i compiti del mini sindaco?
Inanzitutto dovra’ aiutare gli altri bambini a saperne di piu’ su importanti materie come democrazia, politica e partecipazione.
Dovra’ inoltre rendere i piu’ piccoli coscienti dei loro stessi diritti e, partecipera’ a determinati eventi fianco a fianco al suo speculare aduto, il sindaco della citta’ Femke Halsema.
E, quando ce ne sara’ la necessita’, terra’ anche tanto di mini discorso.
Fra le occasioni ufficiali in cui e’ richiesta la sua presenza, le commemorazioni del 4 e 5 maggio quando i Paesi Bassi ricordano tutte le vittime della seconda guerra mondiale per poi subito dopo festeggiare la liberazione, la celeberrima festa del Re il 27 aprile e naturalmente l’arrivo nel Paese, a fine novembre, di Siterklaas, il mitico Babbo Natale Olandese.
Dal canto suo, il Consiglio dei bambini non stara’ con le mani in mano. Si riunira’ 4 volte all’anno (nella altisonante sala consiliare del Comune) e redigera’ una lista di tutte le materie ritenute importanti da trattare e su cui si possano fare dei miglioramenti.
Inoltre, si legge nell’atto costitutivo, uno dei membri del consiglio sostituira’ il sindaco quando questo sara’ impossibilitato a svolgere le sue funzioni (quale bambino non si prende un febbrone ogni tanto???).
Sara’ poi il piccolo rappresentante dei giovani cittadini a riportare al consiglio comunale di Amsterdam cosa sia di fondamentale importanza affrontare e quali siano i desideri e le aspettative dei bambini rispetto a determinate materie.
Scelto da una giuria specializzata fra 67 candidati, il neo primo cittadino, all’indomani dell’elezione, ha dichiarato:
”Come prima cosa voglio che tutti i bambini si sentano al sicuro ad Amsterdam e che vengano trattati bene”.
Chapeau!
Ilias e’ solo l’ultimo degli insoliti sindaci che governano ad Amsterdam nelle piu’ disparate materie.
Per citarne solo due:
-il sindaco delle biciclette Katelijne Boerma, costantemente impegnata per le sicurezza (e non solo) delle piste ciclabili e
il sindaco della notte Shamiro van der Geld che si cimenta in tutte le materie che hanno a che fare con la vibrante vita notturna/clubbing della capitale.
Ebbene, non ci resta che augurare buona fortuna ad Ilias. In attesa che venga istituita, perche’ no a questo punto, la figura di mini premier.