Si annuncia come la piu’ grande mostra realizazata sul pittore olandese Jan Vermeer (1632 – 1675) quella in programma la prossima primavera (dal 10 febbraio al 4 giugno) al Rijksmuseum di Amsterdam. Un vero e proprio evento non solo per gli amanti del grande pittore ‘’della luce’’ ma anche per gli appassionati del secolo d’oro che in Vermeer vide uno dei rappresentati di punta.
Con una collaborazione con la prestigiosa Mauritshuis dell’Aja (il museo dove e’ custodito La ragazza con l’orecchino di perla, senza dubbio il suo capolavoro piu’conosciuto), il museo nazionale di Amsterdam intende fare luce sul percorso artistico e le scelte compositive del pittore la cui vita ancora oggi rimane per alcuni aspetti un mistero.
Si sa poco della vita di Vermeer. Nato nel 1669 a Delft, deliziosa cittadina nell’Olanda meridionale, intrapende inizialmente l’attivita’ di locandiere per poi incominciare il suo percorso nel mondo della pittura. Sposa la cattolica e benestante Catharina Bolnes, da cui pare abbia avuto 11 figli. Ma morira’ purtroppo in ristrettezze economiche.
Passeggiando per le magnifiche strade di Delft non si puo’non respirare il grande influsso che il pittore ha avuto su questo luogo.
Per chi non la conoscesse, Delft e’ una deliziosa cittadina piena di storia e curiosita’. Magnifica la piazza principale dove svetta la torre della chiesa nuova, l’edificio che ospita le spoglie di quasi tutta la dinastia degli Oranje, i monarchi dei Paesi Bassi.
Della produzione artistica di Vermeer ci rimangono solo 37 opere , di cui 7 conservate nei musei olandesi. Queste ultime saranno esposte durante la retrospettiva a lui dedicata. Ma altri grandi capolavori provenienti d varie parti del mondo saranno esposti nella cattedrale della pittura olandese, il museo nazionale con sede ad Amsterdam: il Rijksmuseum. Fra questi, Gentildonna che scrive lettera e domestica (Dublino, National Gallery of Art), Il Geografo (Francoforte sul Meno, Stadelsches, Kunstinstituut) e Donna con una bilancia (washington, Nationl Gallery of Art).
“In realta’ non ci aspettavamo che cosi’ tanti musei fossero pronti a prestarci le proprie opere’’, spiega il direttore del Rijksmuseum di Amsterdam Taco Dibbits. Vermeer, prosegue Dibbits, ‘’e’ insieme a Rembrandt, Van Gogh e Mondrian, uno dei piu’grandi pittori olandesi di tutti i tempi. Con questa mostra possiamo coinvolgere anche le nuove generazioni e metterle in contatto con questo grandissimo pittore’’.
Sono passati 30 anni dall’ultima grande mostra su Vermeer. Un gruppo di restauratori dei due musei prestigiosi musei olandesi lavora gia’ alacremente per rendere questa retrospettiva indimenticabile.
In parallelo, il Prinsenhof di Delft, presentera’ (10 febbraio – 4 giugno 2023) una mostra sui cotemportanei di Vermeer e il contesto in cui e’fiorita la sua arte.
Insomma la prossima primavera olandese si annuncia imperdibile non solo per lo sbocciare dei tulipani ma per grandi eventi d’arte sotto il segno di Vermeer.